L’associazione DonnaDonna Onlus è nata dalla dolorosa e drammatica esperienza di più donne e della sua fondatrice Nadia Accetti. Vuole offrire risposte concrete a tutte coloro che vivono il disagio della non accettazione di se stesse, elemento indispensabile per un benessere psicofisico ed ha lo scopo di prevenire i disturbi alimentari quali anoressia, bulimia, binge e obesità, fornendo una corretta informazione e creando una rete di servizi che possa favorirne il trattamento e la cura degli stessi.
Un elemento fondamentale è la condivisione dell’esperienza di donne che hanno superato le patologie in questione e possono offrire concrete testimonianze del percorso affrontato, fisico e psicologico, di cura e riabilitazione.
Donna Donna Onlus condanna la corsa impossibile e disperata verso IL FALSO MITO DELLA DONNA PERFETTA.
Anche se i disturbi dell’alimentazione non portano sempre, fortunatamente, ad una morte organica, tuttavia per il loro violento impatto psicologico garantiscono una vera e propria morte dell’anima.
Il problema attraversa trasversalmente tutte le generazioni, creando disagi seri alle giovanissime, alle donne mature, alle donne più che mature ma sempre in attività.
Avendo l’obiettivo primario di rompere questo muro di violenza sotterranea che avvelena silenziosamente, l’innovazione e la particolarità di DonnaDonna Onlus è quella di utilizzare l’ironia, le arti visive e la seduzione come principali strumenti di terapia e prevenzione.
La campagna di sensibilizzazione ed operativa prevede una serie di iniziative di carattere socio-sanitario:
1. La creazione di un centro di ascolto, un Numero Verde, per l’assistenza medica e legale alle donne in difficoltà.
2. La divulgazione di un opuscolo gratuito “Uniti contro i disturbi alimentari….per un nuovo modo di pensare e di pensarti” con distribuzione nazionale.
3. La realizzazione di un calendario 2010, “Curve d’Autore. Tu sei bellezza” con le foto di 50 donne di tutte le età, le taglie e le estrazioni sociali, per dire no allo stereotipo della “donna perfetta” ed incentivare una reale autostima.
4. L’apertura di una struttura moderna e funzionale che offra aiuti concreti mediante il supporto di esperti del settore.
5. Video-Spot per raccontare in modo divertente ed innovativo la forza dell’essere se stessi, affrontando le proprie paure ed i propri complessi.
Nel video, Diana è una ragazza con qualche chilo in più che non si accetta ne valorizza. Specchiandosi, è in dubbio se partecipare oppure no ad una festa in un locale alla moda; avverte troppo la competizione nei confronti delle altre donne presenti. Eppure, durante la serata, accadrà qualcosa di unico grazie a cui Diana troverà la forza di reagire e vincere i propri fantasmi e le proprie paure.
Come le persone che DonnaDonna Onlus vuole motivare ad unirsi, così anche la realizzazione di tutte le attività sopra citate sono state rese possibili dall’unione di diversi talenti artistici e creativi, i quali hanno fornito il loro apporto professionale a titolo gratuito.
Nadia Accetti è una giovane attrice e pittrice. Ha subito una violenza a 16 anni e sofferto per più di 10 di disturbi legati all’alimentazione, rischiando anche la vita. Ha saputo reagire all’isolamento in cui i disturbi rinchiudono e oggi è una donna finalmente libera e testimone di una reale vittoria contro tali malattie. Ha fondato DonnaDonna Onlus nel 2008.
Nadia Accetti ha un tale entusiasmo per la vita che è riuscita a coinvolgere, in poco meno di 2 anni, un numero sempre più crescente di volontarie e volontari per portare avanti gli obiettivi dell’associazione. Primo fra tutti che nessuno sia mai solo quando cade nella trappola della dipendenza dal disturbo alimentare, una dipendenza come la droga,dal paziente, ai familiari al mondo intorno a loro.
La diversità è una ricchezza di ognuno ed è di fondamentale importanza l’accettazione e l’autostima.
per info visita www.donnadonnaonlus.it
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