Kirsten Dunst è bella, elegante, ha un fascino delicato e inusuale ed è anche molto brava, tanto che a Cannes si è aggiudicata il Leone d’oro per il film Melancholìa, di Lars Von Trier. Ora tutti la vogliono e tutti la cercano e lei non si fa negare: da bambina prodigio del cinema d’autore a ragazza prodigio del cinema d’autore: mai una pecca nella carriera, mai un flop.
La ricordate, piccola e indifesa, in Intervista col vampiro, il film con Brad Pitt e Tom Cruise tratto dal romanzo di Ann Rice? Kirsten, nella parte di Claudia, la bambina-vampiro così tenera e crudele, aveva letteralmente conquistato il mondo e i registi più famosi.
E questo amore folle non è mai venuto meno. Nel 1999, una giovane Sofia Coppola la nota e la vuole nel suo film Il giardino delle vergini suicide, in cui l’attrice dà prova della sua carica drammatica. E’ ancora protagonista di un altro film della Coppola, Marie Antoinette, un pittoresco e colorato viaggio nel mondo della regina e delle sue follia a Versailles prima della Rivoluzione.
Un’attrice completa che non si è fatta mancare neanche i grandi blockbuster: con Spiderman di Sam Raimi, insieme a Tobey Maguire, arriva sugli schermi di una nutrita fetta di pubblico, che si appassiona al viso acqua e sapone dell’attrice.
A Cannes ha sfilato con gioielli e abito Chanel, su meravigliose scarpe Valentino, incantando tutti con un look molto aggressivo, che però Kirsten è riuscita a non rendere volgare. E voi cosa ne pensate?
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