Oggi Candice Huffine è una fra le modelle più quotate della categoria “plus”. Ha fior di ingaggi, lavora a un livello internazionale, ha conquistato e continua a conquistare le copertine della riviste più glamour e prestigiose. Ma non è stato sempre tutto bello e positivo. Nata a Washington, dopo qualche concorso di bellezza Candy ha deciso di trasferirsi a New York – dove tuttora vive – per tentare di lavorare seriamente nel mondo della moda.
Non ha mai considerato l’idea di modificare il suo aspetto, rinunciare alle sue curve. Che sono splendide, proporzionate e perfettamente distribuite: seno molto generoso, un filo di pancetta che la rende particolarmente sexy, fianchi morbidi (e quando si piega, spunta pure qualche adorabile rotolino). La sua idea, fin dall’inizio, è stata quella di provarci così com’era. Altrimenti, nisba.
Manco a dirlo, però, i primi tempi ha ricevuto parecchie pressioni dai vari agenti. Che le facevano i complimenti per il viso, per la “base” fisica, ma tentavano anche di convincerla a perdere peso: “Lavorerai di più”, “sarà più facile”, “puoi diventare una top a tutti gli effetti”. Ma niente, la Huffine non ha mai ceduto. Ha rispedito al mittente tutti i compromessi di questo tipo. Perché si è sempre sentita in pace con se stessa e con la bilancia. E questo coraggio, questa autostima è stata premiata. L’industria della moda, dopo qualche resistenza iniziale, le ha aperto le porte. Ed è diventata proprio una top, sia pur fra le “plus”. Certo, anche a lei capita di non poter mettere un abito che le piace perché non le sta (obiettivamente) bene… Ma di abiti ne esistono tanti altri, no? Evviva Candice!
Foto by Facebook
Commenti recenti